Ti è mai capitato di pensare: “Ma quanti anni devo lavorare per avere due anni di NASpI se perdo il lavoro?” Questa è una di quelle domande che magari ti sorgono quando inizi a riflettere su come funzionano davvero i contributi, i diritti e le prestazioni sociali.
La buona notizia è che avere 24 mesi di NASpI è possibile, ma non è automatico. La sua durata, infatti, dipende da quanto hai lavorato negli ultimi quattro anni. In pratica, per ogni settimana di lavoro, maturi mezza settimana di indennità. Quindi, per ottenere il massimo, ovvero due anni di NASpI, devi aver lavorato e versato contributi per almeno quattro anni.
Facciamo un rapido calcolo: se lavori una settimana, accumuli diritto a mezza settimana di NASpI. Per avere quindi 104 settimane di disoccupazione (cioè due anni), dovrai aver lavorato circa 208 settimane, che corrispondono, appunto, a quattro anni di lavoro con contributi regolari. È un sistema piuttosto chiaro, ma richiede comunque un po’ di attenzione per capire bene a cosa si ha diritto.
Ma serve solo questo per avere la NASpI?
No, non basta. Anche se hai i contributi necessari per arrivare a due anni di indennità, ci sono altri requisiti fondamentali per poter accedere alla NASpI. Uno di questi è aver accumulato almeno 13 settimane di contribuzione negli ultimi quattro anni. Inoltre, devi aver lavorato almeno 30 giorni negli ultimi 12 mesi. Questi due punti sono essenziali per poter iniziare la richiesta di indennità.
E se non ho lavorato quattro anni?
Non preoccuparti! Anche se non hai lavorato abbastanza per ottenere due anni di NASpI, puoi comunque ricevere un’indennità proporzionata al periodo di lavoro. Se hai lavorato, ad esempio, due anni, potresti ricevere circa un anno di NASpI. La cosa importante è che hai diritto a una protezione, anche se la durata dipenderà dai contributi effettivamente versati.
Come verificare la propria situazione contributiva?
Il mio consiglio? Dai un’occhiata alla tua posizione contributiva attraverso il portale dell’INPS o tramite il tuo consulente del lavoro. In questo modo, saprai con precisione a quanti mesi di NASpI potresti avere diritto e potrai fare i tuoi piani di conseguenza. Meglio essere preparati, no?
La NASpI è un aiuto concreto per chi perde il lavoro, ma è importante conoscere bene il meccanismo per sfruttarlo al meglio. E tu, hai già controllato quanti contributi hai accumulato finora?