Giampaolo Morelli a cuore aperto a Le Iene: “Ero considerato il bambino scemo”

L’attore, che negli ultimi anni sta riscuotendo un enorme successo, si è raccontato a cuore aperto in un monologo andato in onda domenica sera durante la trasmissione “Le Iene”.

morelli
Giampaolo Morelli a cuore aperto a Le Iene: “Ero considerato il bambino scemo” – Blade-runner.it

 

L’attore ha raccontato tutte le difficoltà incontrate nel corso della sua infanzia e adolescenza.

Giampaolo Morelli a cuore aperto a Le Iene

La scorsa domenica sera, 6 ottobre, durante il programma Le Iene è andato in onda un monologo molto toccante di Giampaolo Morelli, l’ispettore Coliandro sul piccolo schermo. L’attore ha raccontato, con onestà e umorismo, la sua esperienza con la dislessia. Giampaolo Morelli ha raccontato tutti gli ostacoli e le difficoltà incontrate nel corso della sua infanzia, soprattutto per la mancanza di comprensione e supporto da parte del sistema scolastico.

morelli
Giampaolo Morelli affetto da dislessia – Blade-runner.it

 

Dal suo racconto si evince come la dislessia, un disturbo dell’apprendimento, fosse poco compresa negli anni ’80, quando non esistevano diagnosi né sostegni adeguati. Questo portava i bambini a sentirsi “stupidi” e inadeguati, privati della possibilità di esprimere le proprie potenzialità. Una sensazione che lo stesso personale docente non faceva che acuire. “Eri solo un bambino stupido, costretto a soffrire e a vivere in silenzio il tuo senso di inadeguatezza” le parole di Morelli.

La consapevolezza dell’età adulta ha portato l’attore a riconoscere il suo disturbo, ma soprattutto a valorizzare le differenze cognitive come parti integranti delle potenzialità individuali. L’auspicio di Morelli è che l’insegnamento debba adattarsi alle caratteristiche di ciascuno, anziché il contrario.

Visualizza questo post su Instagram

 

Un post condiviso da Le Iene (@redazioneiene)

Il suo messaggio è chiaro e forte: riconoscere e accettare le differenze è fondamentale per costruire una società più inclusiva e capace di valorizzare ogni individuo per la sua unicità.

La dislessia, cos’è e come riconoscerla

La dislessia è un disturbo specifico dell’apprendimento che influisce principalmente sulla capacità di leggere in modo corretto e fluente. Le persone con dislessia possono avere difficoltà a riconoscere le lettere, a leggere le parole in modo accurato e a comprendere ciò che leggono. Nella maggior parte dei casi, le persone affette da dislessia hanno una lettura lenta e imprecisa, con frequenti errori. Non solo, commettono errori frequenti di ortografia e hanno difficoltà a ricordare l’ortografia delle parole.

I dislessici riscontrano difficoltà a comprendere e ricordare ciò che hanno letto e hanno difficoltà a ricordare sequenze di parole o numeri. Le cause precise della dislessia non sono completamente conosciute, ma si ritiene che possano includere fattori genetici e neurologici. Sebbene non esista una cura per la dislessia, esistono diverse strategie di supporto che possono aiutare le persone affette da questo disturbo a migliorare le loro abilità di lettura e scrittura.

Gestione cookie