Non è ancora arrivata sul piccolo schermo e ha già suscitato tante polemiche. Stiamo parlando della serie tv “Avetrana – Qui non è Hollywood”. La serie esplora anche l’impatto mediatico del caso, che trasforma la tragedia in un vero e proprio “reality show dell’orrore”, con segreti e rancori che emergono tra i protagonisti.
La serie racconta il brutale omicidio di Sarah Scazzi, la 15enne assassinata il 26 agosto del 2010. Per la sua morte, la cugina Sabrina Misseri e la madre di lei, Cosima Serrano, sono state condannate alla pena dell’ergastolo.
In arrivo la serie “Avetrana – Qui non è Hollywood”
La serie “Avetrana – Qui non è Hollywood” è molto attesa e, nonostante non sia ancora arrivata sul piccolo schermo, ha già suscitato tante controversie. Nel cast ci sono: Vanessa Scalera, nel ruolo di Cosima Misseri, Paolo De Vita che interpreta Michele Misseri, Giulia Perulli nei panni di Sabrina Misseri, Federica Pala è invece Sarah Scazzi. Poi ancora, Imma Villa nel ruolo di Concetta Serrano, Anna Ferzetti veste i panni della giornalista Daniela e Giancarlo Commare interpreta Ivano Russo.
La serie è diretta da Pippo Mezzapesa, che ha anche scritto la sceneggiatura insieme ad Antonella Gaeta e Davide Serino, con la collaborazione degli autori del libro, Flavia Piccinni e Carmine Gazzanni.
Quando e dove sarà trasmessa
“Avetrana – Qui non è Hollywood” arriverà su Disney+ il 25 ottobre 2024. Il sindaco di Avetrana, Antonio Iazzi, ha espresso preoccupazioni riguardo alla locandina della serie, ritenendola denigratoria per il paese.
Avetrana – Qui non è Hollywood, regia di Pippo Mezzapesa, sarà disponibile dal 25 Ottobre su #DisneyPlus. #AvetranaQuiNonÈHollywood pic.twitter.com/OQmA1oXAR3
— Disney+ IT (@DisneyPlusIT) September 20, 2024
La serie “Avetrana – Qui non è Hollywood” si basa su uno dei casi di cronaca nera più noti in Italia, l’omicidio di Sarah Scazzi. Ecco una panoramica della trama:
La storia inizia il 26 agosto 2010, quando Sarah Scazzi, una ragazza di 15 anni, scompare misteriosamente nel piccolo paese di Avetrana, in Puglia. La serie segue le vicende che si susseguono dopo la sua scomparsa, mettendo in luce le dinamiche familiari e sociali che emergono durante le indagini. La ragazza Sarah viene ritrovata morta dopo 42 giorni dalla sua scomparsa, sepolta in un pozzo. A condurre gli inquirenti sul luogo del ritrovamento è lo zio, Michele Misseri.
La cugina di Sarah, Sabrina Misseri, e sua madre, Cosima Serrano, diventano figure centrali nelle indagini. Michele Misseri, padre di Sabrina, confessa inizialmente l’omicidio, ma le sue dichiarazioni cambiano più volte, creando un clima di incertezza e sospetto. La serie esplora anche l’impatto mediatico del caso, che trasforma la tragedia in un vero e proprio “reality show dell’orrore”, con segreti e rancori che emergono tra i protagonisti.
